25 gennaio 2013

Fiat Uno Turbo Gr.A test Corsica 1986 Toivonen di MatiModel

Il factory built, commercializzato in edizione numerata e limitata
a cento esemplari.
Fiat Uno Turbo Gr.A test Corsica 1986
di MatiModel. Un modello inedito, tornato alla ribalta
con la pubblicazione di Sergio Limone e Luca
Gastaldi.

Evidentemente il bel libro di Sergio Limone e Luca Gastaldi, Le Abarth dopo Carlo Abarth, ed. Esperia, 2011) è stata un'ottima fonte d'ispirazione per alcuni piccoli artigiani dell'1:43, che dalle pieghe del volume hanno saputo prelevare idee su soggetti fino a quel momento del tutto inediti, di cui possedevano gli stampi di base. Per carità, niente di sconvolgente, ma ne sono uscite alcune varianti di un certo interesse, come ad esempio una particolare configurazione della Fiat 131 Volumetrica SE035 (1979) realizzata da Carrara Model sulla base del modello preesistente o dei primissimi studi della 037 Rally, proposta da MatiModel. Ed è proprio di MatiModel che vogliamo parlare stavolta: si tratta di una realtà artigianale sita a Gaglianico, in provincia di Biella, che si distingue per scelte particolarmente specifiche, diremmo di nicchia, soprattutto nel campo dei rally. Partendo da basi già esistenti o da modelli propri, più o meno rielaborati, MatiModel ha proposto di recente alcuni soggetti intriganti, alcuni dei quali realizzati su ordinazione specifica di team, sponsor e piloti, un po' come fa il friulano Marcolin. Uno dei modelli più recenti della gamma MatiModel è la Fiat Uno Turbo Gruppo A, proposta nell'ancora piuttosto anonima veste con la quale svolse alcuni test alla vigilia della stagione 1986. All'epoca, gran parte delle attenzioni del gruppo Fiat nei rally erano concentrate sulla Delta S4, ma la Uno Turbo venne omologata dal 1° ottobre 1985 per soppiantare la Ritmo 130 TC che ormai iniziava a risentire del peso degli anni. Si trattò di un progetto abbastanza marginale (peraltro neanche contrassegnato dalla caratteristica sigla alfanumerica iniziante per "SE"), e il numero degli interventi apportati sulla vettura fu davvero minimo e all'insegna dell'autarchia. Vennero utilizzati infatti il più possibile pezzi presi dalle varie produzioni di serie, adattati se necessario all'uso agonistico.
Vetrinetta in plexiglass, base in plastica, protezione in cartone e certificato di edizione limitata: così si presenta la Fiat Uno Turbo Gr.A di MatiModel factory built. Il modello è interamente in resina. 

Uno dei primi esemplari di Uno Turbo Gruppo A venne portato in Corsica in occasione di alcuni test organizzati per la Delta S4, e provato dal pilota ufficiale Henri Toivonen, che dedicò alla piccola vettura un po' di tempo, giusto per dare delle indicazioni di massima sulla messa a punto prima del debutto sportivo con i colori del Jolly Club. Sempre nel 1985 fu presentata un'altra versione corsaiola della Uno, la 70 Trofeo, destinata a sostituire l'A112 Abarth nel monomarca del Gruppo. In attesa di ulteriori sviluppi (di cui leggete più sotto), MatiModel, che è un marchio esclusivo di MiniMiniera, ha presentato la Uno Turbo Gr.A dei test còrsi, sia in kit sia in forma montata. Crediamo - salvo smentite - che il modello derivi dal Replicar (dei cui prototipi è autore Ivano Chiapatti), cui sono state apportate tutte le opportune modifiche, visto che il modello Replicar era proposto solo in versione stradale.
A Norimberga, MiniMiniera presenterà altre due varianti della Fiat Uno di MatiModel: la vettura con i colori Totip di Fiorio/Pirollo del Sanremo '86 e la 70 Trofeo di Liatti del San Marino '86, anno in cui Liatti si aggiudicò il campionato. La 70 Trofeo è il primo modello di una serie denominata Piero Liatti Collection, che comprenderà una quindicina di modelli del pilota italiano. La Uno Totip sarà in serie limitata di 100 esemplari in kit e montati, mentre la 70 di Liatti sarà disponibile solo montata in 50 pezzi.
Le foto di questi due nuovi modelli sono visibili sulla pagina Facebook di MiniMiniera: http://www.facebook.com/#!/miniminiera?fref=ts .
Quasi tutti i particolari della vettura vera sono stati ricopiati fedelmente da MatiModel: paraspruzzi, ganci, piccole decals e il caratteristico "cerotto" sul tetto che doveva molto probabilmente nascondere un foro per l'antenna. 

Osservando le foto della vettura reale, ci sembra che il verde utilizzato per il centro dei cerchi sia troppo chiaro. Il livello di montaggio è accettabile, ma si nota qualche traccia di colla di troppo, specie attorno ai vetri, plotterati e applicati singolarmente. 

La dotazione è completa, e include il gancio traino anteriore, posizionato  nel paraurti sul lato destro (non visibile in foto).  Mancano però le due placchette che contribuivano a fissare il vetro anteriore ai montanti, posizionate a metà del montante stesso, una a destra, l'altra a sinistra. Le finiture sono piuttosto buone, non fosse per qualche sbavatura di colla di troppo, soprattutto a livello di montaggio vetri.

Il certificato che accompagna ciascun modello montato. La produzione dei factory built, così come quella dei kit, è limitata a 100 esemplari. 

Le parti che compongono il kit: carrozzeria e pianale in una resina ben stampata, sedili, roll bar e cerchi in resina, qualche particolare fotoinciso, istruzioni ben fatte e molto chiare. Si tratta di un modello semplice da montare, anche se l'applicazione dei vetri richiederà una certa attenzione. 

Un'immagine della Uno Turbo Gr.A durante i test in Corsica con Henri Toivonen, che si occupò principalmente della messa a punto della Delta S4 Gruppo B, in vista di una stagione che si preannunciava intensa.  

In resina sia la carrozzeria sia il pianale, completamente diverso rispetto alla versione stradale, con vano portacaschi, rigonfiamento per la ruota di scorta, cruscotto specifico con grosso quadrante centrale, che andrà dipinto in bianco e che spiccherà notevolmente nel nero generale del modello, una volta montato. 



6 commenti:

  1. Se ne sei a conoscenza, io metterei il prezzo di vendita al pubblico, fattore indispensabile per questo tipo di prodotti.

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  2. Non l'ho messo proprio perché non ne sono a conoscenza. Conosco solo il prezzo che la Mini Miniera pratica ai professionisti, ma non credo si possa divulgare.

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  3. Fatte un po' di ricerche in rete, alcuni venditori mettono il kit sui 56,00 euro e il montato fra i 150-160.

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  4. Peccato che il modello Trofeo sia disponibile solo montato.

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  5. tranquillo che arriverà anche in kit...

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  6. Penso proprio di sì, una volta che hanno a disposizione il modello.

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